“Un viaggio di mille miglia comincia dal primo passo”
Mi piace iniziare questo articolo – il primo articolo di questa stagione – con questo famoso proverbio cinese. Abbiamo iniziato , o meglio, abbiamo ricominciato con lo stesso entusiasmo con cui ci eravamo lasciati. Abbiamo fatto il primo passo anche quest’anno. Ed è stato subito grandissimo quanto importante. La stagione 2014/2015 per il Circolo Scherma Firenze Raggetti è ripartita da Livorno, dopo un estate di lavori, sogni e progetti. Infatti, domenica 14 settembre, nella città labronica si è svolto il 1° Trofeo Gsa riservato alle categorie GPG organizzato dal Comitato Regionale Toscano in concomitanza con gli esami per aspiranti arbitri e computeristi. L’argento di Riccardo Gori, il bronzo di Cosimo Raugei, il 5º e l’8º posto di Tommaso Formichini e Martina Merrone, le ottime prestazioni di Michela Merrone e Michele Coppi nella gara combinata maschile e femminile nei Maschietti/Giovanissimi e sempre il terzo posto di Pietro Formichini nei Ragazzi Allievi sono la cronaca di un ottima performance in questo importante test di inizio stagione. La nota ancora più bella arriva dai nostri “grandi”, da un gruppo di ragazzi che continua a trascinare con il loro esempio e la loro dedizione il nostro piccolo grande vivaio capace di donarci grandissime soddisfazioni. Tommaso Casini (classe 1999) e Simone Felici (classe 1996) hanno superato brillantemente l’esame diventando così arbitri regionali a servizio del Comitato Toscano. A loro si aggiungono Bianca Bandini, Margherita Romano (entrambe classe 1996) e la sedicenne Perla Strinati che entrano, con merito e soddisfazione da parte dei delegati del Comitato, nella “squadra” dei computeristi operanti nel territorio regionale. A loro tutta la mia soddisfazione e gratitudine. Mi permetto di farvi i complimenti da parte di tutto il Circolo Scherma Firenze Raggetti , siamo fieri di voi e in bocca al lupo per il prosieguo di questo percorso, il quale vi possa regalare le soddisfazioni che tanto vi meritate. Il primo passo è stato fatto e non intendiamo fermarci.
Tommaso